FOMAL presenta
PERCORSI DIVERGENTIEsperienze formative sfidanti con gli adolescenti.
La risorsa più importante che caratterizza Fomal è la qualità e l’efficacia della sua offerta formativa.
Il nostro percorso formativo, stabile nell’impianto di fondo, si arricchisce di anno in anno di proposte efficaci per la crescita complessiva degli allievi, anche innovative, grazie ad una ricchezza di esperienze e di metodologie, che vanno a costituire progressivamente un valore aggiunto da non disperdere e che sollecitano l’Ente a consolidare quello che via via emerge come potenziamento dell’offerta formativa.
Queste esperienze, oltre a dover essere consolidate, entrando appieno nel nostro percorso formativo, hanno bisogno di essere interpretate dal punto di vista educativo in una sinergia importante tra allievi e formatori, di essere assunte all’interno delle competenze di ciascun formatore dell’Ente e anche di essere comunicate all’esterno.
Si tratta di organizzarle, spiegarle, giustificarle in ordine alle finalità e per questo farle diventare fruibili diffusamente e comunque volano di successive esperienze.
Ecco il senso del titolo utilizzato ‘Percorsi divergenti’.
Percorsi: l’idea di cammino è adeguata al nostro essere luogo di formazione, il ristagno è quanto più lontano possa esserci dall’idea di educazione e di persona. L’unico posto da cui non ci spostiamo è ‘accanto ai ragazzi’, mentre camminano.
Divergenti: sicuramente e non per sentito dire sono spesso divergenti i nostri allievi, che ci riservano normalmente sorprese anche faticose rispetto all’essere adolescenti e giovani oggi. Sulle loro potenzialità noi investiamo: noi vogliamo lavorare perché ogni divergenza si trasformi in originalità/unicità positiva per ciascuno di loro e per la comunità in cui sono inseriti come cittadini.
Ma divergenti indubbiamente sono anche le proposte e le metodologie formative che siamo chiamati e spesso costretti a mettere in campo, lontane dalla routine e dallo stanco già fatto, in un articolarsi di vie ispirate dalla cura e da una competenza professionale che provano a non arrendersi mai.
In questa Sezione del sito è possibile trovare già alcuni di questi ‘Percorsi’: rappresentano ‘il nuovo’ della formazione che si genera stando in mezzo ai ragazzi e i frutti di una ricerca mirata e costante che anticipi possibilmente l’emergenza educativa e di prossimità.
È una Sezione destinata all’arricchimento. È un cantiere aperto, in corso, fruibile…che dice come sia bello e necessario non preoccuparsi, ma occuparsi dei giovani.
Ristorante formativo solidale
L’anno scolastico 2018-2019, a San Giovanni in Persiceto (BO), in via Fermi, 10, viene inaugurato un Ristorante formativo solidale, frutto della collaborazione tra Fomal, Cooperativa Fanin, Caritas parrocchiale ed Emil Banca. Si tratta di uno spazio di accoglienza e di arricchimento reciproco dove gli studenti hanno la possibilità di “imparare facendo”. Le classi coinvolte curano il servizio in tutte le sue fasi, con la consapevolezza di dover preparare e servire ogni portata a degli invitati. Si tratta, in questo caso, di circa quaranta famiglie, scelte, a rotazione, dalla Caritas, a cui viene donato un momento di cura e benessere. Lo scambio culinario diventa, in questo modo, uno scambio solidale di bisogni e competenze: la relazione con la clientela permette agli studenti di approcciarsi al mondo del lavoro, ma in un’ottica di apertura verso l’altro, in una dimensione inclusiva e interculturale.
Laboratorio musicale
Creatività, energia e passione: questo è il laboratorio espressivo “la Brigata Fomal”. Uno spazio dove, ogni anno, attraverso la musica, il ballo e la recitazione, gli studenti della scuola si mettono in gioco, mostrando o scoprendo aspetti nuovi di sé. È qui, per esempio, che le capacità espressive di ciascuno vengono stimolate attraverso la scrittura e la registrazione di una canzone originale, affiancata, poi, da un videoclip. Le attività si tengono di pomeriggio, due ore a settimana, e la partecipazione è volontaria e aperta a tutte le classi.
Pensato come occasione di crescita individuale e collettiva, il laboratorio si pone, tra gli obiettivi, il contrasto della dispersione scolastica tramite la partecipazione attiva e creativa dei ragazzi. Per sua stessa natura, è un progetto aperto e flessibile e pertanto rispecchia gli interessi e i bisogni sempre diversi degli studenti, mentre li guida verso scenari nuovi e divergenti.
Chef al fornelletto
Fomal sta curando su Teletricolore, canale digitale 636, e su Lepida TV, canale 118, un laboratorio formativo di cucina di 30’ intitolato ‘Chef al fornelletto’.
Fomal si è inserito nel programma ‘Eduradio-Liberi dentro’, ideato al tempo del lockdown a causa del coronavirus, per fare compagnia attraverso la radio (Radio Fujiko) e la televisione alle persone detenute nel carcere della Dozza, rimaste isolate rispetto a visite e contatti in presenza. Molte le proposte di intrattenimento che il programma prevede: formazione, informazione, cultura, notizie utili…
Il programma, sostenuto e animato da molti soggetti, è molto apprezzato e seguito nelle carceri per adulti della regione E.R.
In risposta alla richiesta diffusa di imparare a ‘cucinare in italiano’, utilizzando gli strumenti a disposizione nell’ambiente dove vivono abitualmente le persone detenute, Fomal con grande entusiasmo ha costruito la rubrica ‘Chef al fornelletto’ per insegnare a cucinare ricette semplici anche per le attrezzature da utilizzare. Protagonisti di ogni puntata sono il cuoco Francesco Marcone e a turno 2 allievi dell’Ente.
Per Fomal è un progetto che dà la possibilità agli studenti di comunicare le competenze acquisite nella loro formazione e di farsi carico di un servizio atteso e apprezzato da chi attualmente è ristretto in carcere, per contribuire alla sua rigenerazione e ad un reinserimento positivo nella società.
Al link i video con le puntate finora trasmesse.
Esperienza estiva a Castelluccio
Una settimana di vita comune in autogestione sull’Appennino per 25 allievi di FOMAL assieme a loro formatori.
Un’esperienza “forte” orientata a promuovere la crescita globale degli adolescenti, oltre i tempi e le proposte della scuola.
L’iniziativa viene presentata ai ragazzi e alle loro famiglie come una opportunità significativa e bella, preparata accuratamente nei mesi precedenti.
Nel contesto della piccola e splendida comunità di Castelluccio, il gruppo si fa carico responsabilmente dei servizi necessari per una buona vita insieme, interagendo con gli abitanti per la spesa e varie iniziative (mitica la cena in piazzetta dell’ultima sera!) e godendo delle risorse naturali e culturali che l’ambiente mette a disposizione.
Gli spazi e i tempi vissuti insieme favoriscono una più approfondita conoscenza reciproca, relazioni più fluide e calde, la scoperta di possibilità ed energie impensate, un rinnovato investimento sulle capacità personali…
Anche il clima di classe nel settembre successivo ne risente positivamente.
Project work – lingua e letteratura italiana
Percorso dedicato a Leonardo Sciascia proprio nell’anno in cui si celebra il centenario della sua nascita. Peccando un po’ di presunzione siamo convinti che il grande autore siciliano sarebbe d’accordo per almeno tre motivi: la grande attenzione all’educazione (era maestro elementare), lo spendersi per la causa dei più deboli e l’amore per la grande cucina siciliana. Ai ragazzi è stato affidato il compito di documentarsi sullo scrittore e di cogliere i motivi della sua attualità. Attraverso la lettura di una sua piccola opera, si propone un approccio diretto alla sua narrativa; si tratta del racconto Il lungo viaggio. Con “coinvolgimento soggettivo” si intende riferirsi – per quanto possibile – al vissuto del singolo studente, soprattutto in riferimento alla metafora del desiderio che spinge la donna e l’uomo alla sfida del viaggio. Del resto il lasciare il proprio paese per cercare sorti migliori in Italia è aspetto comune di tante biografie dei ragazzi del FOMAL.
OFF – Osteria Formativa Fioravanti
Come si legge nei suoi menu, OFF è “più di un’osteria, diversa da una scuola”. È un luogo vivace e accogliente, dove poter fare colazione, fermarsi per un caffè e pranzare con piatti sempre diversi, realizzati e serviti dagli studenti e stagisti di Fomal. È uno spazio in cui si “impara facendo”, mettendosi in gioco e crescendo insieme umanamente e professionalmente, accompagnati dallo sguardo attento e rassicurante dei propri docenti.
